LEGGO (F. BALZANI) – Un Re Leone tra gli elefanti campioni d’Africa. Evan Ndicka torna a Roma con la carica di campione con la Costa d’Avorio, ma soprattutto con una crescita importante anche dal punto di vista individuale. È stato il miglior difensore del torneo concluso domenica con la vittoria sulla Nigeria di Osimhen e ha completato ben 367 passaggi – con il 90% di precisione – in questa edizione, miglior dato per un calciatore addirittura dal 2010 in un singolo torneo mondiale. Peraltro nel modulo a 4 (che poi è quello preferito da De Rossi). Il tecnico lo attende a braccia aperte in queste ore, perché Ndicka (al contrario di ciò che fece Gervinho) tornerà il prima possibile nella capitale e potrebbe essere a disposizione già giovedì col Feyenoord. Una crescita costante quella di Evan testimoniata sotto la guida Mourinho contro Juve e Napoli prima della partenza per la Costa d’Avorio.
Sorridono anche i Friedkin visto che il valore di mercato dell’ex Eintracht si è alzato a 20-25 milioni, tanto considerato che è stato preso a parametro zero ed è ancora un classe 1999. E ora per De Rossi arrivano i benedetti problemi di abbondanza in un reparto che continua a soffrire come dimostrano i 4 gol incassati sabato scorso. Perché sta per fare il suo ritorno pure Smalling. L’ inglese potrebbe esordire nel 2024 domenica col Frosinone. A quel punto a restare fuori saranno sicuramente Llorente e Huijsen. E uno tra Ndicka, Mancini e lo stesso Smalling. Prima però c’è il Feyenoord che rischia di perdere altri due titolari: Gimenez e Timber, infatti, sono in dubbio per la sfida di giovedì. De Rossi, invece, è tentato dal turn over: Spinazzola potrebbe prendere il posto d i Angelino, Bove quello di Cristante, Svilar quello di Rui Patricio. Infine per la gara di ritorno del 22 è arrivato ieri l’ok della Prefettura: aperti anche i Distinti Nord Ovest ai tifosi giallorossi vista l’assenza degli olandesi.