Era il vecchio mantra di Mourinho . Le partite si vincono con i campioni, poi vengono gli schemi e le tattiche. Un dogma a cui la Roma di De Rossi si piega per una sera, o meglio si prostra ai piedi di Dybala , autore della prima tripletta con la maglia giallorossa. “Un fuoriclasse assoluto. Sono contento per la sua prima tripletta, spero di vederne altre più importanti, per lui e per la Roma” , il commento di Totti . Ieri lo Stadio Olimpico era in estasi e gli ha tributato una standing ovation al terzo gol, Dybala si è diretto sotto la Curva Sud con le braccia larghe. Da imperatore di una città e di una squadra che si aggrappa con tutta sé stessa ai piedi dell’argentino, grazie ai quali la Roma conquista la quinta vittoria nelle ultime 6 giornate e si porta a 4 punti dal quarto posto. Per adesso, se non ti chiami Inter , la Roma di De Rossi non la batti. La vittoria sul Torino è la conferma di come l’allenatore abbia rivoluzionato la squadra in soli 41 giorni. Ma aggiunge anche la prima vera tacca alla sua carriera, quella della furbizia e del coraggio.
(La Repubblica)