Al Maradona arriva la sesta sconfitta in Serie A per la Roma , che cade 1-0 sul campo del Napoli per mano dell’ex Romelu Lukaku . Una crisi senza fine per i giallorossi, che restano al dodicesimo posto e sembrano non avere una cura: “La Roma di Ranieri non è diversa da quella di chi ha preceduto l’allenatore romano, nemmeno Guardiola la potrebbe guarire anche perché il catalano ha perso cinque partite consecutive” commenta Tony Damascelli su Il Giornale. Ivan Zazzaroni parla invece del fatto che ieri “fosse tutto scritto”: “Era tutto scritto. Era scritto che vincesse il Napoli. Era scritto che la Roma, una malata nient’affatto immaginaria, si sarebbe difesa per non prenderle. Era scritto che segnasse Lukaku” .

Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.

I. ZAZZARONI – CORRIERE DELLO SPORT
Era tutto scritto. Era scritto che vincesse il Napoli. Era scritto che la Roma, una malata nient’affatto immaginaria, si sarebbe difesa per non prenderle. Era scritto che segnasse Lukaku. E che al momento del gol ci fosse l’invocatissimo Hummels. […] Impensabile che in pochi giorni di lavoro Ranieri potesse curare chi in tre mesi ha perso tutti i riferimenti. […] La Roma va aiutata dal suo pubblico e da Pellegrini e Dybala. I due giocatori di qualità non possono permettersi l’ordinarietà: devono uscire dall’ombra e mettersi di nuovo a disposizione, sopportando dolorini e doloroni. […]

G. D’UBALDO – CORRIERE DELLO SPORT
Comincia male il Ranieri III. Con una sconfitta. Troppo più forte il Napoli di Conte. Si è intravista la mano di Claudio: squadra più compatta, equilibrata, che ha scelto di giocare con il baricentro basso. […] La Roma ha lasciato il pallino del gioco alla capolista e quando è ripartita, lo ha fatto cercando di sostenere Dovbyk. Ma il centravanti è rimasto troppo isolato, perché Pellegrini ha faticato a prendere iniziativa. […] Non era un esordio facile, si sapeva, ma Ranieri è all’inizio del lavoro e solo lui può riuscire a portare la Roma fuori dalla crisi, che la inchioda al dodicesimo posto in classifica. Dal 78-79 dopo tredici partite la Roma non si trovava così in basso. […] A Napoli i giallorossi hanno combattuto e ci hanno messo il cuore fino all’ultimo.

CORRIERE DELLO SPORT
La classifica non cambia, la Roma sì. Al Maradona nessuna spallata alla crisi, difficile riuscirci contro il Napoli, con il nuovo ko, il quinto nelle ultime sei partite di campionato e il settimo stagionale. […] Ranieri però ha subito lasciato il segno, inviando qualche messaggio all’interno dello spogliatoio. Ha fatto capire che nella sua gestione non guarderà in faccia nessuno. Ecco che dopo un tempo ha rinunciato a Pellegrini e anche ad El Shaarawy. E nemmeno un minuto concesso a Zalewski. Le sostituzioni di Napoli sono state mirate e rumorose. […] Non al risultato: decisivi i soliti errori, dietro di Angelino e Hummels sul gol di Lukaku, davanti di Pellegrini, Dovbyk e Baldanzi, incapaci di fare centro. Meno quattro di differenza reti, da brividi.

P. CONDÒ – LA REPUBBLICA
[…] Anche la Roma, lavorata da Ranieri da una sola settimana, ha rivelato ieri la sua verità di squadra pensata per l’alta classifica ma lasciata alla deriva fino alle soglie della retrocessione. La mano di Ranieri si è sentita subito per la ricerca di una solidità speculare a quella del Napoli. […] Anche il mister ritiene, come Mourinho, De Rossi e Juric, che Paulo Dybala sia la chiave della Roma, l’uomo che accanto a Dovbyk dovrà spingere la squadra verso posizioni di classifica più consone. […] Lungi da noi pensare che la Joya sia una vecchia gloria, ma la realtà dice che la sua è una gloria antica, bisognosa di chiarezza innanzitutto sanitaria per capire quando la vedremo rifiorire. […]

T. DAMASCELLI – IL GIORNALE
[…] La Roma di Ranieri non è diversa da quella di chi ha preceduto l’allenatore romano, nemmeno Guardiola la potrebbe guarire anche perché il catalano ha perso cinque partite consecutive. […]

A. SORRENTINO – IL MESSAGGERO
Non ci resta che difendere ha concluso Claudio Ranieri quando ha analizzato le forze in campo prima di Napoli-Roma. Del resto cosa avrete fatto voi con un Pellegrini dagli occhi smarriti, il solo Dovbyk a disposizione e gli altri attaccanti persi nei loro tunnel esistenziali o nei loro disperati acciacchi? Mica Claudio aveva un numero uno alla Sinner. Ma la fine era nota, era scritto negli astri e negli equilibri di forze. […] La buona reazione dopo l’1-0 del Napoli suggerisce che un qualche spirito guerriero stia tornando, ma ci vorrà qualche risultato che arrida e un Dybala almeno intermittente. […]