SKY SPORT – Fabio Capello , ex allenatore della Roma , ha rilasciato alcune dichiarazioni in seguito all’ esonero di José Mourinho  e all’ arrivo di Daniele De Rossi . Ecco il suo pensiero: “Penso che queste società americane lavorino senza rispettare le persone con cui collaborano. Lo abbiamo visto al Milan con Maldini e oggi a Trigoria con Mourinho. Non c’è sensibilità dalle loro parti, ma solo business. Io invece penso che serva anche rispetto, magari accordandosi prima e separatamente e non con un comunicato e una telefonata. Che qualcosa non funzionasse si capiva dal fatto che non rispondevano alle sue richieste. Lo hanno trattato nella maniera meno rispettosa e parliamo di uno degli allenatori più importanti della storia. È successo anche a me in Russia (dove allenava la nazionale ndr), dove mi avvisarono all’aeroporto”.
Un consiglio a De Rossi ?
“Quello di studiare ciò che ha fatto Mourinho finora e cercare di portare qualche piccola variante senza rivoluzionare. Altrimenti vai contro una fascia di spogliatoio che non ti seguirebbe. Come me ha cominciato nella Spal e qualcosa ci accomuna. Sarà difficile, ma conoscendo l’ambiente romano deve far vedere quanto vale. Da calciatore è stato bravissimo, ora deve farlo vedere da allenatore. Deve lavorare sui giocatori e far vedere che sono una squadra vera, e i tifosi dovranno appoggiare molto più la squadra”.