LEGGO (F. BALZANI ) – Tanto rumore per nulla , o quasi. Il festeggiamento di Mancini sotto la Curva dopo il derby, con la bandiera col ratto sui colori della Lazio, ha portato solo a una multa da 5 mila euro per il difensore La decisione è stata tutta del Giudice Sportivo che ha preteso gli atti della procura prima di emettere la sentenza chiedendo poi un supplemento di indagine per i cori razzisti rivolti a Lukaku e Guendouzi. Mancio resta comunque in dubbio per Milano e Udine per la pubalgia. La sensazione è che stringerà i denti per San Siro. E alla Scala domani è atteso anche il ritorno di Daniele De Rossi che nello stadio milanese ha giocato 38 partite, più che in tutti gli altri impianti. Olimpico escluso. Tanti i ricordi, più o meno felici. Dal gol nel 3-3 del 2009 quando R oma e Inter si giocavano lo scudetto all’ultima rete nel 4-1 al Milan firmato Spalletti nel 2017 passando per i rigori in Supercoppa. Ma non basterebbe un giornale intero per raccontare tutti gli scontri tra DDR e le squadre milanesi a San Siro. Dove Daniele tornerà giovedì sera, a sorpresa. Perché quando ha firmato per la Roma non c’erano impegni in agenda a Milano. Lì si era appena consumato l’ultimo atto di Mourinho, lì Lukaku e compagni avevano già giocato con l’Inter. Due sconfitte brutte che De Rossi spera di cancellare domani. Verrà chiesto un supplemento di fatica a Dybala e Lukaku mentre in difesa è previsto il ritorno di Smalling. Il tecnico ha deciso di non riportare la squadra a Roma dopo la gara di San Siro. Troppo vicina la sfida di Udine, così Dybala e gli altri resteranno in Lombardia fino a domenica mattina.