CALCIOMERCATO AS ROMA MERET – Un giorno di pausa è servito a rifiatare e a riflettere. Da oggi De Rossi deve preparare davvero la partita di Rotterdam. La prima notizia, logistica, è nel segno della continuità: la Roma si allenerà domattina a Trigoria e poi partirà per l’Olanda. Programma invariato rispetto all’era Mourinho, scrive il Corriere dello Sport.
Il resto è un insieme di incognite da sciogliere, a cominciare dalle condizioni di Chris Smalling che domenica ha interrotto (per scelta) l’allenamento. Sembra un problema fisico, anche se non grave. Non filtra particolare preoccupazione all’interno dello staff tecnico ma visti i precedenti – e cinque mesi di totale inattività – bisogna capire se il giocatore verrà convocato per la prima partita contro il Feyenoord: in ogni caso sarebbe andato in panchina per far posto alla coppia più rodata, Mancini-Llorente, aspettando il rientro di N’Dicka dalla Costa d’Avorio.
Llorente non sarà comunque l’unico inserimento rispetto alla formazione che ha cominciato la partita contro l’Inter. Sembra scontato anche il cambio tra Bove e Cristante, dal momento che il centrocampista titolare deve convivere con un problema alla schiena che suggerisce qualche minuto di riposo in più. A sinistra poi Spinazzola, sembrato in forma sabato scorso, potrebbe vincere il ballottaggio con Angeliño.
Ma il grande dubbio è in porta: Rui Patricio continua a essere poco sicuro e a incassare gol evitabili. De Rossi sta meditando di lasciarlo fuori contro il Feyenoord sfruttando la possibilità europea: Svilar è sempre stato titolare in Europa League nella fase a gironi e potrebbe quindi essere confermato nel playoff. Sarebbe un avvicendamento quasi naturale, insomma, con doppia chance: se si dimostra all’altezza della promozione, Svilar può surfare sull’onda lunga fino a Frosinone; viceversa, Rui Patricio potrebbe rientrare in campionato come portiere dei territori domestici.
De Rossi ha opportunamente difeso Rui Patricio due settimane fa, dopo la papera costata il gol del Verona. Ma stavolta potrebbe puntare sul collega più giovane, di cui il preparatore Farelli gli ha parlato bene. Del resto la Roma deve metterlo alla prova anche pensando alla prossima stagione, quando Rui Patricio andrà via per fine contratto e verrà sostituito da un altro portiere. A questo proposito vanno registrati i contatti con l’entourage di Alex Meret, numero 1 del Napoli.
La Roma si è informata sulla sua posizione contrattuale, che prevede la scadenza a giugno con rinnovo automatico fino al 2025 in caso di raggiungimento del 70% delle presenze. A oggi Meret, che guadagna 1,8 milioni netti, ha giocato 22 partite su 32, quindi è al 68%. La questione può diventare interessante per il direttore sportivo che verrà.
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